Il Dog Park di Barbengo è molto carino.

Io e la mamma siamo tornate diverse volte in questo Dog Park, sia con la pioggia che ci rinfrescava, sia sotto il sole primaverile o autunnale che ci scaldava dolcemente. È stato il primo Dog Park in cui mi ha portato, per farmi correre un po’ libera, dopo quella volta in cui sono scappata a Pugerna. (Tanto spavento… per niente, direi io.)

Da allora, la mamma ha una regola fissa prima di lasciarmi libera: fare un giro lungo la recinzione. È diventato un rito immancabile, perché vuole essere sicura che non ci siano buchi. Con la sua solita attenzione, esamina ogni angolo, scrutando con cura ogni centimetro di rete. Io la seguo curiosa, cercando di capire cosa la preoccupi tanto. A dire il vero, mi diverte il pensiero che lei non sa una cosa fondamentale: io non scappo mai! Al massimo mi allontano un po’. Ma nonostante questo, lei continua a fare i suoi controlli, con quella sua dedizione che la contraddistingue. È fatta così, piena d’amore e di attenzioni.

Ricordo bene la prima volta che siamo andate. Io ero un po’ titubante, non ci conoscevamo ancora bene. La osservavo di nascosto, con un pizzico di disappunto: “Ma davvero ti preoccupi ancora per Pugerna? Sono solo passata sotto la recinzione dello zio e andata a fare un giretto al lago… cosa sarà mai!”

Ma appena il controllo è completato, inizia il divertimento vero. Corriamo, giochiamo, e lei mi lancia premietti mentre mi guarda con quel suo sorriso che riesco a capire anche senza parole. Facciamo attenzione alle buche e agli ostacoli, ma per un attimo sembra che il mondo sia solo nostro. Quei momenti insieme sono sempre speciali, trasformati in qualcosa di unico da quel misto di gioia e complicità che solo io e lei condividiamo.

Nondimeno, se abbiamo tempo, la nostra piccola avventura si allunga. Lasciamo l’auto nel parcheggio e andiamo al Centro Lugano Sud. La mamma si prende un caffè, e io bevo, nella mia ciotola, l’acqua che ci portiamo sempre in una borraccia. Ha ha! Io il caffè non lo bevo, ma mi rilasso a vedere come si riposa per un momento. Neanche avessimo corso la maratona! Poi, quando torniamo, prima di ripartire verso casa, c’è sempre spazio per una bella corsetta libera. Quel momento finale, con la gioia della corsa e l’aria che sa di avventura, chiude sempre la giornata nel modo migliore.

E dopo tutto questo? È il momento di dare i voti al Dog Park! Noi usiamo un sistema infallibile:

Ovviamente, è il nostro sistema, perché ognuno ha il proprio modo di vedere le cose, ma è divertente decidere insieme: “Quante ossa diamo oggi, mamma?”

  • Area recintata
  • Disponibilità di acqua
  • Zone d’ombra
  • Pavimentazione
  • Pavimentazione con pioggia
  • Terreno pianeggiante
  • Terreno pendente
  • Panchine
  • Tavoli
  • Zona accesso
  • Zona di pre-accesso

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REGOLAMENTO E ORDINANZA MUNICIPALE

Entrate disponibili: 1
Zona di pre-accesso: 1

Servizi disponibili:


Come arrivare: